venerdì, novembre 23, 2007

Goccia

Goccia


Goccia mi s'è posata
d'improvviso sul volto:
pioggia lieve, trasporta;
saran d'uno stolto,
ma l'antichi riporta
mente d'era passata.

Frenetico appare
seguirsi d'adulteri
giorni non penetranti:
son gl'intensi valori,
e non i fuorvianti,
cui voglio l'sapore!

Aspirandot'appieno
gusto l'vero valore
ch'amalgama serena
coscienza d'amore;
sublima l'anatema,
errar pare ameno.

Son gli alti e bassi
che compongono succo
di esistenza, piatto
appare il rintocco
d'esistere coatto:
sovente siam percossi!

Usma essenza densa
di quanto già possiedi;
aspira la fragranza
di antichi rimedi
qual vera sostanza:
palpito non pensa.


Gabriele Lombardi

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