mercoledì, ottobre 31, 2007

Diamo un occhio ai saponi fatti in casa

Eccovi un piccolo album fotografico dei saponi auto-prodotti:

Saponi

lunedì, ottobre 15, 2007

Saponi saponi e ancora saponi!


Ragazzi.. come mi capita ogni tanto (anzi ogni spesso!) mi salta per la testa qualcosa e parto per la tangente! A sto giro sono partito per la tangente dei saponi e mi son messo a fabbricarne in casa! Se date un occhio al sito ilmiosapone troverete una marea di consigli, strumenti e ricette pronte per essere sperimentate.. considerate fra l'altro che se utilizzate il metodo a freddo potete utilizzare degli strumenti dedicati per il sapone per una spesa complessiva di circa 20€, senza devastare per forza una pentola di casa (che poi familiari vari tipo mogli, mariti o genitori vengono a bussare alla mia porta incazzati neri!!!).

Siccome sul sito del link c'è già scritto tutto.. non vorrei ripetere le stesse informazioni.. a parte il fatto che la soda caustica in drogheria si trova con estrema facilità e costa pure poco (tipo 5€ un kg con cui potete fare circa 8 kg di sapone.. che mi sembrano abbastanza ;).. e che dovete assolutament elavorare con finestre spalancate.. meglio se direttamente in balcone o comunque all'aperto e con tutte le protezioni e precauzioni del caso perché la soda caustica non scherza!!!

A parte tutto questo.. voglio darvi una ricettucola che mi sono inventato io e che mi sembra essere venuta una figata esagerata! Non l'ho trovata da nessuna parte.. quindi è pubblicata qui in esclusiva per voi (oooh ;). ECCOLA!


Sapone orientale rinfrescante

Questa ricetta sembra molto complicata ma in realtà ha l'enorme vantaggio di non contenere ingredienti comlicati da cercare.. molti si possono trovare in qualunque erboristeria (olii essenziali, foglie di eucalipto, olio di mandorle dolci), altri al supermercato (tutti gli altri olii, il miele e la farina di cocco). Considerate che potete tranquillamente sostituire degli ingredienti.. se avete già in casa il miele e non è all'eucalipto va bene comunque (ovviamente meglio usare quello di eucalipto), se non avete la farina di cocco ma quella normale.. ok comunque!

Pesate i grassi nelle seguenti quantità:
100g olio di mandorle dolci
100g olio di soia
50g olio di ricino
400g olio di riso
350g olio di oliva (meglio extravergine)

Procuratevi anche:
5ml olio essenziale alle mandorle (circa 50 gocce)
5ml olio essenziale all'eucalipto (circa 50 gocce)
q.b. farina di cocco (un cucchiaio va bene)
q.b. miele all'eucalipto (un cucchiaio va bene)
20g foglie secche di eucalipto (frullatele per farne una polverina fine ma non troppo)

Per la soluzione caustica servono:
125g soda caustica
300cl acqua con amido di riso procurato come segue:


Facendovi un bel riso (meglio se in bianco).. che potrete mangiarvi aggiungendo zafferano o funghi trifolati.. come vi pare.. ma durante la cottura.. tenete l'acqua non troppo abbondante ma nemmeno troppo scarsa e di tanto in tanto con un mestolo recuperate l'amido.. che non sia troppo pastoso.. deve rimanere abbastanza liquido.. dovete raccoglierne 300cl in una brocca graduata. Fatelo raffreddare.

Indossate vestiti vecchi e mettetevi le protezioni (guanti di gomma, maschera anti gas (anche semplice), occhiali da saldatore).. pesate la soda caustica con precisione (al grammo.. non all'atomo!) e unitela lentamente con l'amido all'interno di uno stampo alto per torte abbastanza capiente da contenere almeno 2l d'acqua.. e che userete solo per il sapone. Non versate MAI l'acqua nella soda.. sempre il contrario e sempre lentamente mescolando con un cucchiaio che userete SOLO per fare il sapone. Mescolate bene fino a far sciogliere la soda.. state attenti ad essere in un posto all'aperto senza cose, persone o animali in giro perché la soluzione caustica è pericolosa (raggiungerà circa gli 80 gradi solo per la reazione chimica)!

Mentre la soda rafredda e raggruma l'amido (ogni tanto andate a dargli una girata altrimenti viene fuori la ricotta sopra e tutto liquido sotto), cominciate a scaldare su un fornello i grassi, a fuoco molto lento, ogni tanto ficcateci dentro un dito per controllare la temperatura.. devono essere 45 gradi, se avete un termometro meglio, altrimenti controllate che sia appena tiepido, 45 gradi sono poco più della temperatura corporea (37).. la temperatura è molto importante.. quindi se riuscite a procurarvi 2 termometri è molto meglio!

Quando la soda si è raffreddata fino a 45 gradi e l'olio è arrivato a 45 gradi.. uniteli (meglio la soda nell'olio.. però io di solito faccio il contrario per non rovinare una pentola da cucina!), mescolate bene con un cucchiaio, poi passate al frullatore a immersione (dovreste dedicare un frullatore intero al solo sapone.. se non volete farlo dato il costo della cosa potete prendere un frustino da dolci al costo di 3 euri e frullare a mano come facevano gli antichi con i rametti per fare il fuoco.. io faccio così.. è faticoso ma funziona e non devo spendere 70€ per un frullatore ad immersione). Smettete di frullare solamente quando raggiungete il nastro, ovvero quando il tutto è abbastanza cremoso da lasciare una piccola scia per un istante quando togliete il frullatore.

A questo punto il sapone è pronto.. non resta che profumarlo e arricchirlo: tirate via metà del composto versandolo attentamente in un altro stampo, lo userete dopo. Aggiungete al rimanente il miele, la farina di cocco e l'olio essenziale alle mandorle. Continuate a mescolare a mano un po' (tipo un paio di minuti) e date anche una leggera frullatina, dovrebbe diventare ancora più cremoso. Fatto questo mettete da parte lo stampo principale e prendete il secondario con il composto avanzato: mettete l'olio essenziale all'eucalipto e le foglie di eucalipto; mescolate e frullate.
Tococ d'arte: adesso versate il composto all'eucalipto dentro al composto al miele facendo una bella striscia centrale profonda. Versatelo tutto, poi procuratevi una bella assicella di legno.. o comunque qualcosa per isolare termicamente e mettete in un posto riparato il vostro stampo con tutto il sapone dentro, coperto in maniera che il calore duri di più aiutando la saponificazione. Lasciate maturare e indurire per 48 ore, poi sformate il sapone e lasciatelo stagionare almeno per un mese, meglio se due (diventa più delicato con la pelle).

HAPPY SOAPING ;)



mercoledì, ottobre 10, 2007

Cose semplici.. ma di effetto!!!

A volte penso: "come è possibile che nel nostro laboratorio si lavori così tanto senza pensare all'impatto emotivo che anche prodotti semplici hanno su chi li vede?" Ovviamente mi metto in prima persona: cerco di inventare algoritmi carini (e funzionanti) per svolgere i compiti più disparati nel ramo della computer visione e dell'elaborazione delle immagini.. e poi non mi rendo conto di quanto poco ci voglia per valorizzarli!

Ad esempio: con un proiettore, una webcam, un puntatore laser (ed ovviamente un computer) si può costruire in maniera molto semplice un sistema di puntamento (cioè di controllo del cursore) che funzioni con il puntatore laser puntato contro un muro dove è proiettato lo schermo del PC.. senza troppa fatica (l'algoritmo di localizzazione dello spot luminoso rosso è veramente una cavolata), ma con un risultato decisamente d'effetto! E' tanto semplice che mi è sembrato assurdo che non ci avesse ancora pensato nessuno.. infatti ci avevano già pensato [1].

Al che dico.. il giochino del puntatore laser me gusta e me lo implemento.. però d'ora in poi voglio cercare di stupirmi e stupirvi con effetti speciali.. alla mia portata! ;)